Ingredienti
Per un vaso da 250 ml
- 30 grammi circa di fiori di calendula freschi
- 200 grammi circa di olio di girasole biologico
FACOLTATIVO: vitamina E (tocoferolo) 0,3 gr
si trova on line o in farmacia. Aiuta a conservare di più il prodotto, rallentando l’ossidazione dell’olio e quindi il suo irrancidimento. Va bene anche la vitamina E acetato, ma io preferisco la prima in quanto totalmente naturale
Prendersi cura della pelle con l’energia del Sole
La Calendula è un fiore meraviglioso, di un arancio caldo, che mi trasmette energia, fiducia e ottimismo.
Il nome deriva da Calendae, il primo giorno del mese, dato che fiorisce una volta al mese durante l’estate
La Calendula officinalis è largamente usata nella tradizione erboristica per le sue proprietà lenitive, emollienti, rinfrescanti e riepitelizzanti. L’oleolito di calendula è ideale per lenire la pelle, rigenerarla e renderla più morbida.
Da usare come base per l’UNGUENTO DEL SOLE
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- raccolta
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- preparazione fiori
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- preparazione oleolito
- Raccogliere i fiori al mattino, avendo cura che siano asciutti e puliti*
- Riempire un vaso perfettamente pulito con i fiori e l’olio vegetale
- Conservare in un luogo fresco per una decina di giorni, agitando di tanto in tanto
- Alla fine del periodo di macerazione (da 10 fino a 20 giorni) filtrate con un colino e conservate in un luogo fresco e al buio (o in vetro scuro)
*raccogliete i fiori in un luogo pulito e non lavateli, anzi assicuratevi che non siano umidi perchè la presenza di acqua durante la macerazione potrebbe sviluppare muffe. Nel dubbio fateli asciugare la sole, in un essiccatore o per qualche minuto in un forno alla temperatura minima e lo sportello leggermente aperto.
Calendula Officinalis
